A partire dal 1952, l’Associazione Amici della Musica di Arezzo ha dato inizio al Concorso Polifonico Internazionale. Esso costituisce il più importante palcoscenico per le espressioni corali del mondo intero: un ventaglio incomparabile di repertori, stili, autori. Dal 1983 il Concorso è organizzato dalla Fondazione Guido d’Arezzo.
Il Concorso Polifonico Nazionale nasce nel 1952, sostituito l’anno seguente dall’edizione Internazionale. Riprende poi nel 1984. Le grandi realtà corali della nostra nazione che hanno partecipato e che partecipano, ricordano al mondo quanto sia importante la tradizione corale in Italia.
È un concorso riservato ai cori giovanili e scolastici, sulla base dei più recenti indirizzi normativi varati dal MIBACT che prevedono l’istituzione di cori studenteschi in tutte le scuole di ogni ordine e grado e che si svolge in un contesto, quello della nostra città, del quale fanno parte tutte le tradizionali e prestigiose manifestazioni corali che la città di Arezzo ogni anno organizza, quali il celeberrimo Concorso Polifonico internazionale “Guido d’Arezzo”.
The International Guido d’Arezzo Polyphonic Contest is held in some of the most important monuments of the city, all of them of considerable historic and artistic value: the Medieval churches and the Francesco Petrarca Theatre. The Festival of Folk Music is set around the charming Duomo.
Istituito nel 1984 ha cadenza annuale e rappresenta un importante corollario del Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’Arezzo”. Si pone l’obbiettivo di arricchire e qualificare il repertorio corale di musica contemporanea. Fino ad oggi sono pervenute oltre duemila opere da compositori di tutto il mondo. Le opere sono conservate e catalogate nell’archivio della Fondazione.
Il Concorso Nazionale di composizione “Canta Petrarca” è riservato ad autori di nazionalità italiana o residenti in Italia e riguarda composizioni per coro a cappella su testo tratto dal Canzoniere di Francesco Petrarca, grande poeta aretino cui hanno attinto innumerevoli compositori di tutte le epoche. Il Concorso fu istituito nel 2016 con lo scopo di favorire e incrementare la creazione di un nuovo repertorio per la coralità amatoriale internazionale.
Il GUIDONEUM FESTIVAL è nato nel 2007 con l’obiettivo di fornire una eccellente cornice al Concorso Polifonico Internazionale e alle altre manifestazioni della Fondazione “Guido d’Arezzo”, incrementandone l’aspetto concertistico attraverso eventi musicali affidati a gruppi professionistici e realizzando così un ulteriore momento di incontro internazionale dedicato alla coralità professionale nel nome di Guido d’Arezzo. Arricchendosi poi, dal 2016, con altre manifestazioni concertistiche di vario genere, il GUIDONEUM è divenuto oggi una manifestazione con carattere autonomo che, pur mantenendo ben saldi i riferimenti ed il collegamento con i tradizionali Concorsi Polifonici Internazionale e Nazionale, intende offrire alla città ulteriori momenti concertistici nel corso dell’anno.
Nel campo della formazione e della ricerca la Fondazione Guido d’Arezzo gestisce dal 1980 una Scuola di Alta Formazione per Direttori di coro, finanziata dalla Regione Toscana, di durata triennale, che da anni contribuisce in maniera sostanziale alla formazione di una valida classe di direttori di coro, sui quali confidare il futuro della nostra coralità. Oltre alla scuola, sono organizzati durante l’anno, masterclass, corsi di aggiornamento, convegni, sempre in materia corale polifonica del settore amatoriale. Dal 2002, con l’appoggio fondamentale della regione Toscana, una consolidata e accurata scelta didattica, dedicata al percorso formativo del direttore di coro, ha reso stabile la proposta formativa per i direttori di coro, sviluppando uno dei più importanti centri per la formazione dei Direttori d’Europa.
Il 21 giugno di ogni anno, giorno del solstizio d’estate, quando in molte città d’Italia e d’Europa si celebra la “Festa della Musica”, Arezzo omaggia il proprio grande concittadino, Guido d’Arezzo, con una giornata interamente a lui dedicata. Alla manifestazione, voluta dalla Fondazione e che ha svolgimento in diversi luoghi fra i più caratteristici della città (piazze, chiese, teatro), partecipano istituzioni musicali del territorio e gruppi sia vocali che strumentali provenienti da diverse parti d’Italia e d’Europa.
Nella medesima giornata la Fondazione, alla presenza delle Autorità, conferisce il premio “Guido d’Arezzo”, a personaggi e istituzioni che hanno guadagnato particolari meriti nel campo della musica e della promozione della cultura musicale.
“Polifonie – Storia e teoria della coralità” è la rivista musicologica scientifica, organo del Centro di Studi Guidoniani, pubblicata a cadenza annuale dalla Fondazione “Guido d’Arezzo”. Fondata nel 2001 da Francesco Luisi a seguito delle Celebrazioni del Millenario della nascita di Guido d’Arezzo, dal 2019 si avvale di un Comitato scientifico formato da studiosi di prestigio internazionale per assicurare alla rivista la più alta qualità scientifica e un ruolo di primo piano nel settore della ricerca musicologica.